CrN

CrN, grazie all'elevata resistenza alla corrosione, paragonabile alla cromatura, consente di ottenere una maggiore durezza. La superficie è facile da lappare; ne consegue come risultato una superficie densa e liscia. Il rivestimento CrN è resistente al fluoro, al cloro e alle altre sostanze corrosive.

Caratteristiche
Vantaggi
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Materiale del rivestimento CrN
Processo PVD 
Struttura -
Contenuto in sp3 [%] -
Colore Grigio argento
Spessore 1 - 4 µm
Temperatura massima di utilizzo [°C] 700
Durezza [GPa] 21±3
Coefficiente di frizione 0.5


Tutti i dati forniti sono valori approssimativi, dipendono dall'applicazione, dall'ambiente e dalle condizioni di prova. Durezza del rivestimento HIT [GPa] Misurata mediante nano indentazione secondo ISO 14577. La durezza può essere adattata all'applicazione. Coefficiente di attrito (a secco) rispetto all'acciaio determinato dal test sfera su disco a secco con una sfera in acciaio secondo ASTM G99. Durante il rodaggio i valori indicati possono essere superati. Massimo temperatura di servizio [°C] Questi sono valori approssimativi.

Elevata resistenza alla corrosione: la superficie è facile da lappare e si presenta liscia e densa.
CrN è il miglior rivestimento metallico per il rivestimento degli stampi per iniezione plastica; esso favorisce il processo di sformatura rispetto ad altri rivestimenti a basso coefficiente d'attrito.
CrN è anche particolarmente indicato per il rivestimento di stampi nella lavorazione di metalli speciali:
- rame
- ottone
- bronzo
- alpacca
- lamiera d'acciaio zincata o stagnata